Intervista a Maria Bascetta

Visto i notevoli consensi ricevuti dall’intervista del mitico Gil Goodman, credo che piacerà a molti sentire qualcosa di interessante sul Grip training da parte della sua donna, tanto determinante nella vita e nella professione di Gil! Un grazie dunque a Maria Bascetta che con grande gentilezza mi dedica un pochino del suo prezioso tempo!

• Ciao Maria, grazie per essere con noi di Gripebenditalia! Parlaci un po’ di te. Da dove vieni e che carattere ha Maria Bascetta?

Grazie a te per chiedermi questo! Sono così emozionata! Una delle cose che più mi appassiona è spendere parole per il Grip e la Forza e coinvolgere la gente. Non è uno sport da super elite è può realmente aiutare TUTTI con il loro fitness generale o la forza complessiva! Ho fatto domanda presso il comitato North American Grip Sport poche settimane fa e spero possano votarmi in modo d’avere più possibilità di lavorare ed ottenere più donne e palestre coinvolte.

Sono cresciuta a Torrington (Connecticut)  e poi trasferita a Washington DC nel 2001 per il collegio. Sono rimasta lì per gli studi e per lavorare sino al 2014 per poi trasferirmi a Nashiville nel Tennessee.

• Sei sempre stata una persona sportiva, oppure è qualcosa che hai sviluppato successivamente nella tua vita?

Posso dire d’essere stata sempre atletica. Ho ballato e fatto sempre acrobazie sin da piccola e giocato a vari sport. Ma non ero di certo favolosa. Durante il college ( universitario ) circa 12 anni fa, mi sono molto interessata al benessere ed all’allenamento della forza in conseguenza ad una malattia autoimmune che mi colpì. Ho cercato di mantenermi in salute ed ho cominciato a leggere tanto ed allenarmi sino ad ottenere una certificazione da personal trainer. Non sono mai brava a fare le cose parziali così è diventata la mia passione e la mia intera vita.

• E la Forza? Ti ha appassionata da subito, oppure è stata una rivelazione?

La forza è qualcosa che mi ha sempre interessata. Mi piacciono anche i sistemi. Cominciai ad allenarmi con i pesi e come tutte le persone ingenue cominciai a leggere programmi da bodybuilding on-line ed provare programmi inviati per posta.  Tutti questi lavori di ipertrofia hanno dato delle buone basi … successivamente mi sono indirizzata verso i kettlebells perché sono molto efficienti ed ottimi strumenti. I kettlebells mi hanno condotto verso il grip. Il mio allenatore Master SFG, Phil Scarito, mi suggerì in quel momento di provare i grippers C.o.C. basic per recuperare la mia scarsa forza dovuta alla malattia autoimmune. Recentemente ho fatto un anno di programmazione per il powerlifting per divertimento e poi ho cercato di ritornare dov’ero, un miscuglio di cose. Amo davvero tutto il fitness e tutti i sistemi d’allenamento. Tutti portano qualcosa al tavolo. Non sono legata ad un unico schema allenante. Ho bisogno di divertirmi e di provare le differenze.

• So che ti piace molto lavorare con i Kettlebell, sono fondamentali nel tuo allenamento?

Si! AMO i kettlebells. Sono stata così fortunata ad avere alcuni allenatori incredibili sulla mia strada che provengono dal settore Strongfirst ed RKC. Il primo ad avvicinarmi ai kettlebells fu appunto Phil Scarito durante un workshop di Strongfirst del 2013 al quale partecipai in Virginia. L’incredibile allenatore Kavon Atabaki, che fa tanto per la mia programmazione attuale lavorando online adesso è anche specializzato nei KB. Lui è uno dei coach più intelligenti che io conosca. Amo i KB per i miei allenamenti e sono anche molto versatili e facili per quando insegno alle altre persone. Adoro lavorare con i principianti. Quando insegni l’hinge ed il globet squat non puoi fare a meno dei KB. La mia palestra, la Southern Squeeze è carica di kettlebells, a partire dalle 9lb alle 203lb!!!

• Hai un tuo sito web mariabascetta.com , col quale lavori nel preparare i tuoi clienti attraverso il duro lavoro e la giusta alimentazione. In grande appare la scritta “She-Ra Strength”, ha per caso a che vedere con il cartone animato della serie He – Man?

L’ho fatto! Ben presto il sito sarà trasferito al nuovo www.thesouthernsqueeze.com . Il mio blog vivrà lì assieme al mio coaching e le informazioni da personal trainer.

Ma sì, She-Ra è il mio super eroe al femminile preferito. Lei è tremendamente forte ed ha sollevato grandi uomini ed edifici… aveva un unicorno (swiftwind), la mia creatura preferita… poteva parlare agli animali, ed è una cosa che mi piacerebbe poter fare! 🙂

• Vedo che ti piacciono i tatuaggi, cosa rappresentano per te? E il tattoo del gripper che storia ha dietro?

Amo i tatuaggi! Mi piacciono i colori e l’idea di trovare cose diverse che mi piacciono o a cui tengo ed attaccarle da qualche parte sul mio corpo. Tutti i miei tatuaggi hanno un significato, ma alcuni sono semplicemente divertenti perché mi piacciono anche questo tipo di tattoo. J Il disegno del gripper è venuto fuori non molto tempo dopo che mi ero appassionata alla competizione nel grip. Gil mi ha iscritto ad una competizione mentre io ero dietro la recinzione come spettatrice. Quella fu la mia prima gara. Fu molto divertente e, da quella volta, nonostante mi allenassi già col grip, sapevo che avrei sarei andata avanti nelle competizioni.

• Nel tuo cuore è arrivato prima l’amore per Gil o per il Grip Training? 🙂

Devi sapere che l’amore per il grip è venuto prima di Gil, ma assieme abbiamo costruito molto del nostro rapporto attorno all’amore per la forza.

• Passiamo all’allenamento, su cosa basi la tua preparazione fisica solitamente? Come ti piace strutturare organizzare le tue sedute?

Attualmente sto facendo delle lezioni di Muay Thai per qualche giorno alla settimana, e per tre volte faccio programmi di forza. Composto principalmente da kettlebells (turkish up ups, squat, deadlift a gamba singola) ed esercizi a corpo libero come pushup e chinup. Ho fissato un nuovo obiettivo per il mio TGU (turkish get up) a 30 kg, un po’ presto, così ho inserito nel programma molto volume di lavoro per le alzate sopra la testa. Mi sto davvero divertendo col Muay Thai, così cerco di non sollevare troppo.

• L’allenamento per la presa che spazio occupa all’interno dei tuoi allenamenti?

Il mio programma per la presa è di due volte settimanale attualmente, comprende il Flask, grippers, ed il crusche. Faccio anche qualche lavoro di pronazione e supinazione per i miei polsi e le palle di metallo per il recupero.

• Sembri essere molto forte, quali sono le tue alzate migliori di sempre?

Quando facevo powerlifting qualche anno fa il mio limite era 67kg per la panca, 143 kg nello stacco e 111 kg nello squat. Ma non volevo essere una powerlifter, mi piace la varietà e la preparazione cardiovascolare con i miei kettlebells. Per quanto riguarda il grip quest’anno voglio chiudere la CoC #1! Poi nel Tipstester ho 74 kg, nel 2 Inch Crusher 42 kg, Flask ad una mano 21 kg ed a due mani 47 kg. Mio obiettivo fare il Flask a due mani col mio peso corporeo e progredire per avere un giorno il CoC #2!

• Se dovessi preparare un cliente per rendere forte la sua presa in un tempo breve, quali esercizi pensi che avrebbero il ruolo più importante?

Come menzionato prima, mi piace pensare a me stessa come una che ama TUTTO IL FITNESS, che è come avere tanti attrezzi nella cassetta degli attrezzi. Adoro i Kettlebells ma ho la tendenza a seguire la linea di pensiero di Dan John pensando alla programmazione. Generalmente tutti devono essere in grado di fare squat/hinge/Push/Pull/Core/Single leg strength. Io seguo le valutazioni del FMS, ma in gruppo, facendo le proiezioni di base per il controllo del tocco della punta del piede e l’assenza dal test del dolore alla schiena. Goblet Squats, Planks, Hinging (variant del deadlift), Push-ups, e Batwing Rows (rematore su panca inclinata) sono la base per ogni programma che scrivo. Mi piace anche il crawling (camminata a quattro arti) avanti e dietro per costruire forza di riflesso per principianti ma funziona per ogni atleta.

• Per quanto riguarda i grippers, preferisci lavorare più con basse ripetizione e sforzi molto intensi, oppure preferisci l’alto volume?

Ho trovato che, negli ultimi due anni, rispondo meglio ad un alto volume di lavoro coi grippers con pesi medi. Nel Grip sport, ma anche in altri sport di forza, “meno” spesse volte è meglio dell’allenamento “duro”. Un sacco di gente da il massimo spesso e si brucia o infortuna o va in sovrallenamento e non progredisce. Chi va piano va sano e lontano. La coerenza è la cosa più importante di sempre, dare, dare ancora, un  po’ alla volta nel tempo…

• Che consigli ti senti di poter dare per chi si avvicina a questo sport?

Provare! Cercare qualcuno che abbia delle attrezzature e provarle per vedere a che punto si è. Una delle mie speranze adesso che io e Gil abbiamo una palestra assieme è di poter costruire degli standard per il Grip Sport e poter programmare per le masse. Lo stato attuale dello sport per me è che sovrasti il caos. Ci sono molti eventi, ma intimidiscono i nuovi arrivati e non dev’essere così!

• Molte donne pensano che gli sport di forza siano solo per gli uomini, Direi che tu dimostri esattamente il contrario. Cosa puoi dirci in proposito?

AHHHHHHH!!! Questo è qualcosa a cui tengo molto! La forza è per tutti. Essendo nel settore da un bel po’, ci sono ancora molti uomini e pensatori di vecchia scuola. Ma le cose stanno cambiando. La forza è dentro e probabilmente lì resterà. La forza ha cambiato la mia vita ed ho visto fare lo stesso per molte donne che hanno lottato con problemi corporei, alimentari e di bassa autostima.

Tutti possiamo avere grossi muscoli! 😉

• Concludiamo con i tuoi progetti per il futuro. Che obiettivi hai davanti a te, nella vita e nell’allenamento?

Un sacco! La Southern Squeeze, la nostra palestra, è come un sogno che si avvera! In passato ho lavorato in palestre ed ambienti che non sono stati sempre positivi. Credo realmente di poter creare una nuova cultura di positività nell’invogliare la gente a sollevare. Desidero che la nostra palestra diventi un posto in cui la gente voglia venire per divertirsi e poter realizzare gli obiettivi che sogna. La gente ricorda sempre come li fai sentire.

Per l’allenamento voglio arrivare a quel Turkish get up e gli obiettivi per la presa che ti dicevo prima.
Adoro aiutare le altre persone ad essere forti e lo farò per il tempo più lungo possibile.

• Grazie per essere stata con Gripebenditalia, sono davvero felice e fiero di averti ospitata sul nostro sito! Buona fortuna Maria!

Giorgio Giannico

ORIGINAL INTERVIEW

Given the great consensus received from the interview of the mythical Gil Goodman, I think that it will please many to feel something interesting about Grip training by his woman, so decisive in Gil’s life and profession! A thank you therefore to Maria Bascetta who with great kindness dedicates me a bit of his precious time!
– Hi Maria, thank you for being with us at Gripebenditalia! Talk to you a bit. Where do you come from and what character does Maria Bascetta have?

Thanks so much for asking me to do this! I’m so excited! One of the things I am most passionate about is spreading the word about grip and strength and getting people more involved. It isn’t a sport for the super elite and it really can help EVERYONE with their general fitness and overall strength! I applied for a spot on the North American Grip Sport Committee a few weeks ago and am hoping to get voted in so that I can keep working towards getting more women and gyms involved.

I grew up in Torrington, CT and then moved to Washington DC in 2001 for college. I stayed there for graduate school and worked until 2014 when I moved to Nashville, TN.

– Have you always been a sporting person, or is it something that you developed later in your life?  

• I have always been athletic per say. I danced and did acrobatics when I was a kid and played sports. But I wasn’t that fabulous at it. During college (undergraduate) – about 12 years ago, I became very interested in health and strength training after I got very sick with an Autoimmune disease. I wanted to stay healthy so started reading a lot and exercising and took a personal training certification. I never am able to go partially into something so it really became my passion and my life.

– And the strength? Have you been passionate about it immediately, or was it a revelation?

Strength is something I have always been interested in. I also like systems. I began training with weights as most clueless people do – reading bodybuilding programs online and trying workouts that are posted. All that hypertrophy work gave me a good base … I later moved towards Kettlebells because they are so efficient and such a great tool. Kettlebells is what led me to grip. My Master SFG Coach, Phil Scarito, at the time suggested I get COC grippers b/c my hand strength was so uneven because of my autoimmune disease. Recently, I did a year of powerlifting programming for fun and then circled back around to where I am now – a mix of stuff. I really love ALL the fitness and all the different methods. They all bring something to the table. I’m not bound to one specific style of training. It needs to be fun so I listen to that and try different things.
– Do you know how much you like to work with Kettlebells, are they fundamental to your workout?   

• YES! I do LOVE kettlebells. I have been so fortunate and have had some amazing coaches that hailed from the StrongFirst and the RKC camp along the way. My first intro to KBs was with Phil Scarito when he was teaching a Strongfirst User workshop in 2013 that I attended in Virginia. The amazing coach, Kavon Atabaki, that does a lot of my current programming via online now is also a KB guy. He’s one of the smartest coaches I know. I love the KB for my own training but really because it is so versatile and easy to use when teaching other people. I love working with beginners. When teaching the hinge and the goblet squat you really cannot beat a KB. My gym, The Southern Squeeze, is loaded with them. All the way from 9lb Kettlebells up to 203lb Kettlebells!!!

– You have your own website www.mariabascetta.com, with whom you work in preparing your customers through hard work and the right nutrition. The “She-Ra Strength” script looks great, does it matter with the He-Man series cartoon?

I do! Pretty soon, though, that website will be forwarded to the new one coming – ​www.thesouthernsqueeze.com​! My blog will live there and so will my coaching and personal training information. But yes – She-Ra is my favorite female superhero of all time. She was tremendously strong and could lift up grown men and buildings … she had a Unicorn (Swiftwind) – my favorite creature … and she could talk to animals, also something that I like to think I can do. 😉

– I see you like tattoos, what do they represent for you? And the gripper tattoo that history has behind it?- Did your heart come first to love for Gil or for Grip Training? 

I do love tattoos! I like the colors and the idea of getting to pick different things that I like and care about and stick them somewhere on my body. All of my tattoos mean something but I have some that are just funny and not serious because I like fun tattoos too :-). The gripper tattoo I got not long after I started competing in Grip. Gil actually signed me up for a competition that I was on the fence about. That was my first competition. It was so much fun, after that, even though I had been training grip, I knew I was going to keep competing and going forward. You could say that grip came first before Gil but we have built a lot of our relationship around our mutual love of strength.

– Let’s go to the training, on what basically do you usually have physical training? How do you like to structure organize your sessions?    

• Currently I am taking Muay Thai lessons a few days a week and I have a 3 day per week strength program that I’m following. It is comprised of mostly Kettlebells (turkish get ups, squats, single leg deadlifts) and bodyweight exercises – pushups / chin ups. I set a new goal of getting my Turkish Get Up to the 30kg range someday soon so there is a lot of overhead work in this current program as well. I am really enjoying doing Muay Thai so I didn’t want to be lifting too much.

• The training for grip that space into your workouts?​

My grip program is two days per week right now – it has Flask in it, grippers, and crusher. It has some sledge pronation and supination for my wrists and dexterity balls for recovery.

• You seem to be very strong, what are your best lift ever?

• When I was doing my powerlifting stint over a year ago I got to a 145lb Bench, a 315lb Deadlift, and a 245lb Squat. But I didn’t want to be a powerlifter – I like variety and cardiovascular stuff too much and my Kettlebells. In Grip my best lifts are: Grippers – somewhere in the 70s. I want to close the COC 1 this year …. !, Tipstester – 163lbs, 2 Inch Crusher – 92lbs, One Hand Flask – 46lbs, 2 Hand Flask – 105lbs. My goals are to get to body weight flask (two hands) and keep going so that someday I can close a #2 Gripper!

• If I were to prepare a client to make her strong in a short time, which exercises do you think would play the most important role? ​

As mentioned before, I like to think of myself as someone who loves ALL THE FITNESS that has a lot of tools in her toolbox :-). I love kettlebells but I tend to follow a Dan John way of thinking when programming. BASICS. Everyone needs to be able to Squat / Hinge / Push / Pull / Core / Single Leg Strength. I follow the FMS for assessments but in groups do basic screenings like toe touches and back pain clearing tests. Goblet Squats, Planks, Hinging (some type of deadlift), Push-ups, and Batwing Rows are stables in every beginner program I write. I also like crawling (baby crawling and leopard) forward and back to build reflexive strength for beginners as well as athletes.

-With regard to grippers, do you prefer to work more with low repetition and very intense efforts, or do you prefer high volume?

​I have found over the past couple years that I respond better with grippers at higher volume, medium-ish weights. In grip, and other strength sports, less is often more when it comes to training ‘heavy’. A lot of people max out too often and burn out and get injured or overtrain and can’t progress. Slow and steady wins the race. Consistency is the most important thing always – show up, show up again, a little bit at a time, over time.

• What tips do you feel you can give to those who are approaching this sport?

​Just try it! Find someone who has some implements and see where you are. One of my hopes now that Gil and I have a gym, is to work towards establishing some Gripsport standards and getting programming out to the masses. The current state of the sport to me, seems like chaos and overwhelm. There are a lot of events and it can be intimidating to newcomers – but it doesn’t have to be!

• Many women think that strength sports are just for men, I would say that you show the exact opposite. What can you tell us about it? ​

AHHHHHHHH!! This is something I care about a lot! Strength is for everyone. Having been in the industry a while, there are still a lot of men and old school thinkers. But it’s changing. Strong is in and it will probably stay in. Strength changed my life and I have seen it do the same for countless women that have struggled with body image issues, eating disorders, and low self esteem. Let’s all get huge muscles 🙂 !

• Let’s end with your projects for the future. What goals do you have in front of you, in life and in training?

​Lots of them! The Southern Squeeze, our gym, is like my dream come true!! In the past I have worked at gyms and in environments that weren’t positive. I really believe in creating a culture of positivity that encourages people and lifts them up. I want our gym to be a space that people come to because it’s fun, and because it also helps them set goals and actually achieve them. People always remember how you make them feel. For training – I want to get up to that heavy turkish get up, and hit the grip goals I outlined above. I love helping other people get strong and I want to keep doing that for as long as I can.

– Thanks for being with Gripebenditalia, I’m really happy and proud to have you hosted on our site! Good luck Mary!

Giorgio Giannico