Pinch Killer 4 - Cardiopinch
November 1st, 2023
Diverso tempo fa sentendomi al telefono con il mio caro amico braccioferrista Paolo Soster, Presidente dell’ASD Prima Virorum, durante una delle nostre tante conversazioni sul mondo del Grip Training e del Bending, toccammo il tema riguardante i pesi utilizzati nelle varie prove ed i record più importanti raggiunti negli ultimi tempi.
C’è da dire che il mondo della “presa” è molto variegato e a differenza di sport come il Powerlifting, non ci si concentra su un numero determinato di alzate, ma si spazia tra diverse varianti e tante attrezzature, sviluppando qualità spesso esaltate dalle proprie doti di predisposizione genetiche. Ma nonostante questo, negli anni e con la progettazione di attrezzature specifiche, adottate a livello internazionale, si è chiuso il cerchio attorno ad alzate divenute classiche, come ad esempio l’utilizzo di maniglie rotanti dal grosso diametro, grippers tarati, bilancieri spessi 50 mm ed altro.
Il merito va senz’altro riconosciuto ad IronMind, il riferimento mondiale quando si parla di Forza e Grip Training. Vediamo dunque di seguito dei numeri inerenti i sollevamenti per delle prove di riferimento.
Quando si parla di stacco da terra con una mano, niente può essere più difficoltoso di un maniglione rotante dal diametro di 60 mm. IronMind lo sa bene, ed è per questo che ha creato il Rolling Thunder. Il record appartiene al Russo Alexey Tyukalov che con i suoi 150,5 kg ha infranto il muro innalzato dall’inossidabile Mark Felix, noto strongman che dal 2008 distaccava tutti con i suoi numeri, prima di 136,53 kg e poi giunto a quota 146,75 kg nel 2012. La donna che in assoluto ha sollevato di più è stata l’Ukraina Ludmilla Gaiduchenko con 77,2 kg.
Se siete appassionati del settore forza, allora basta dirvi che un colosso come Magnus Samuelsson sollevò 118,84 kg ed il mitico Odd Haugen 111,6 kg, capirete dunque come i 150,5 kg di Tyukalov sono qualcosa di stratosferico e che con tutta probabilità resterà immutato per diverso tempo!
Alexey Tyukalov foto by Ironmind
Molti di Voi ormai già sanno di quali grippers parliamo citando i CoC! Con il numero #3 indichiamo il primo step nella certificazione più importante per quanto riguarda l’universo dei Grippers. Una molla da chiudere con una mano con una tensione dichiarata dalla casa produttrice di 280 lb, pari a 127 kg! Se già di per sé è un record far toccare i due manici più importanti di tutti i tempi, oggi molti atleti si sfidano sulle trattenute isometriche con questo gripper con un peso aggiuntivo e tarato di 2,5 kg, stringendo tra i due manici una “pallottola” definita Silver Bullet, collegata all’ingombrante disco calibrato dell’IronMind.
Qui emerge in maniera prorompente la specificità che si crea in questi ambiti. Pensate infatti che un atleta mastodontico come Alexey Tyukalov, che è riuscito a sollevare 150 kg con una mano nel RT, qui non riesca a primeggiare nella trattenuta, proprio perché prevede un lavoro più orientato alla resistenza e tenacità rispetto alla potenza.
I numeri dei records sono questi:
Dimitry Suhovarov 58,53 secondi di trattenuta
Kody Burns 57,15 secondi di trattenuta
Igor Kupinsky 54 secondi di trattenuta
Mike Burke 53,97 secondi di trattenuta
Alexey Tyukalov 52,49 secondi di trattenuta
Juha Harju 46,6 secondi di trattenuta
Mark Felix 43,25 secondi di trattenuta
C’è anche un livello ancora più assurdo di trattenuta, quello con il CoC #4, la bestia di tutti i Grippers! Dove abbiamo:
Jedd Johnson 15,32 secondi di trattenuta
Clay Edgin 5,62 secondi di trattenuta
Le donne invece in questa prova utilizzano un rispettabilissimo CoC #2, con:
Amy Wattles 45,42 secondi di trattenuta
Elizabeth Horne 23,22 secondi di trattenuta
Jedd Johnson a sinistra con il CoC#4 e Dimitry Suhovarov a destra con il CoC#3 foto by Ironmind
L’Asse di Apollo altro non è che un grosso bilanciere dello spessore di 49 mm, la cui storia risale ai tempi dello strongman francese di fine ‘800 Louis Uni detto Apollo, famosissimo per la sua forza nella presa. Lui per primo riuscì nel sollevamento di un asse con ruote di una delle prime auto della storia, del peso di 166 kg. Pare che Louis sia riuscito a sollevarla sopra la testa! La simulazione di questa prova è parte ormai delle prove strongman ed IronMind l’ha inserita come prova per gli amanti della presa, coi i seguenti records:
Mike Burke 237,5 kg
Rich Williams 228 kg
Per le donne:
Amy Wattles 131 kg
Mike Burke ed Amy Wattles foto by Ironmind
Altro pezzo della tradizione nei sollevamenti è l’Hub, simulatore della parte centrale di una vecchia piastra Ivanko da 45 libbre, resa celebre in questa versione speciale da atleti grandiosi quali Karl Norberg e John Grimek. Un sollevamento che mette sotto pressione il pollice come pochi altri! Vediamo di seguito i records relativi all’Hub lift:
Harri Tolonen 40,90 kg
Jouni Mähönen 39,90 kg
Pasi Mehtälä 38,54 kg
Per le donne:
Elizabeth Horne 25,33 kg
Amy Wattles 19,1 kg
Harri Tolonen foto by Ironmind ed Elizabeth Horne foto by David Horne
Era il 1920 circa quando George Jowett nei suoi show di forza incluse il sollevamento di un incudine del peso di 76 kg afferrandola dalla sua parte più scomoda, il corno! Ancora oggi il sollevamento dell’incudine risulta una delle più spettacolari prove di forza. Ironmind con il suo Little Big Horn permette di replicare ovunque questo attrezzo non sempre reperibile. Questi i records:
Laine Snook 107,29 kg
Kody Burns 106,13 kg
Adam Glass 100 kg
Per le donne:
Elizabeth Horne 61,45 kg
Amy Wattles 57,15 kg
Laine Snooke a sinistra, in compagnia di Elizabeth Horne a destra. Foto Ironmind by David Horne
Altra prova assassina per i pollici di chi sceglie il sollevamento afferrando blocchi spessi e squadrati. Utile per chi non possiede piastre lisce per il pinch lift della vecchia scuola. Un classico tra del sollevamento nel Grip Sport!
Il blocco di metallo dell’Ironmind (Blockbuster Pinch Block) utilizzato in gara è spesso 76 mm.
I records i seguenti:
Thomas Larsen 46,6 kg
Jacob Sahlaney 45,4 kg
Kody Burns 36,2 kg
Per le donne:
Elizabeth Horne 27,9 kg
Thomas Larsen a sinistra ed Elizabeth Horne che infrange il record al settimo mese di gravidanza!
Se parliamo di Guru o personaggi simbolo del nostro Grip Sport, bene, sappiamo tutti quanto importante e storicamente determinante sia stato il contributo di David Horne e sua moglie Elizabeth in tal senso. David ha sempre realizzato dell’ottima attrezzatura, concepita proprio da chi le utilizza per primo. Una delle sue creazioni è divenuto il simbolo del sollevamento a due mani pizzicando le piastre, ossia l’Euro Pinch Apparatus. Oltre a fornire un semplice tubo nel quale impilare le piastre, David ha permesso di spessorarlo a piacere con sottili dischi di gomma internamente e due di metallo esternamente. Ma vediamo i records stabiliti con questo attrezzo, riferito all’utilizzo di entrambe le mani, dunque two hands pinch lift:
kody Burns 124,64 kg
David Horne 122,91 kg
Jedd Johnson 116,12 kg
Adam Glass 105 kg
Per le donne:
Elizabeth Horne 80,24 kg ( all’ottavo mese di gravidanza!)
Di seguito invece i records del sollevamento a mano singola one hands pinch lift:
Kody Burns 59,52 kg
Bob Sundin 49,19 kg
Teemu Ilvesniemi 44.1k
Jerome Bloom 35,7 kg
Per le donne:
Elizabeth Horne 39,5 kg
Shutka Svetlana 26.9k
Rimaniamo in ambito “pizzicotti” con un altro attrezzo che cresce di popolarità tra i fanatici del grip training, il Flask. Questo semplice attrezzo simula la forma di due piastre Ivanko contrapposte per il THP, invenzione di Gil Goodman fondatore del Barrel Strength System.
I records con il Flask:
Aaron Corcorran 115 kg
Arto Joronen 112,3 kg
Jedd Johnson 100,6 kg
Per le donne:
Chelsea Rebman 49,21 kg
Maria Bascetta 47,8 kg
Christine Petty 46,8 kg
Per quanto riguarda invece lo stesso sollevamento, ma ad una mano, i record conquistati sono i seguenti:
Jake Sahlaney 51,7 kg
Aaron Corcorran 51,61 kg
Kody Burns 51,48 kg
Pe le donne:
Chelsea Rebman 23,08 kg
Joy Grabestein 22,7 kg
Maria Bascetta 21,09 kg
Questi appena visti sono tra i più famosi sollevamenti nel Grip Sport, ma ovviamente ve ne sono ancora tanti altri. L’intento di questo articolo è quello di creare stimoli e divulgare informazioni, come spesso facciamo su Gripebenditalia, ed anche se certi numeri possono scoraggiare chi si accosta al nostro settore, sappiate che questi atleti lavorano duramente da tanti anni e sono al vertice di questo sport. Ovviamente, non meno importante, è tenere sempre ben a mente che i records nelle gare vengono anche rapportati al peso corporeo dell’atleta, spesso anche all’età, come le categorie Masters.
In conclusone di questo articolo vorrei riportare delle quantità di peso che possano servire come asticella di riferimento per alcune alzate, così che ognuno possa capire verso quale livello collocarsi o quanto distante sia da esso. Riferimento maschile:
Rolling Thunder
Livello Medio 57 kg
Livello Esperto 84 kg
Livello World Class 113 kg
Little Big Horn
Livello Medio 59 kg
Livello Esperto 70 kg
Livello World class 79 kg
Apollo Axle Deadlift
Livello Medio 125 kg
Livello Esperto 150 kg
Livello World Class 190 kg
Ironmind Hub
Livello Medio 13,6 kg
Livello Esperto 22,7 kg
Livello World Class 36,3 kg
Blockbuster Pinch Block
Livello Medio 16 kg
Livello Esperto 22,7 kg
Livello World Class 31,8 kg
Euro Pinch Apparatus
Livello Medio 60 kg
Livello Esperto 75 kg
Questi numeri di riferimento provengono dalle stime fatte da Ironmind, mentre per l’Apollo Axle e l’Euro Pinch Apparatus restano delle mie considerazioni alla luce di un raffronto fatto direttamente con David Horne, il quale giustamente ritiene molto variabile il risultato sull’Apollo Axle in base alla grandezza della mano, in quanto gli atleti/e con le mani più lunghe e grandi risulteranno essere più avvantaggiate in questi sollevamenti.
Adesso alcuni numeri di riferimento per impegnarvi nell’allenamento li avete, buon lavoro!
Giorgio Giannico
Grande Giorgio e soprattutto grazie per avermi citato in questo splendido e esaustivo articolo sul mondo del gripping. È merito tuo se un “vecchietto” come me ha deciso di rimettersi ancora alla prova confrontandosi con atleti più giovani e più forti di lui. Il tuo lavoro,il tuo impegno anche con articoli come questo vanno a colmare quel buco che in questo sport sino alla venuta di GBI c’è stato bel nostro paese. Complimenti ancora e avanti così,personalmente darò il massimo in questa “famiglia” di forzuti.
Ottima panoramica a 360° sull’universo mondo grip. Di più proprio non si può dire. Fatevi un giro sul tubo per vedere i video dei vari record. Impressionante!
Grazie Giorgio come sempre!
Grande Giorgio, con ogni articolo arricchisci la mia cultura in questo “sport “, ho messo sport tra virgolette perché sto iniziando a ,pensare,capire che non sia un semplice sport ma una continua sfida con con se stessi come capita a uno scalatore quando deve affrontare una parete.