Eccomi nuovamente con un intervista che mi è stata concessa da qualche amico del nostro amato sport. Oggi per Gripebenditalia abbiamo l’onore di leggere uno scambio con una persona che stimo molto. Un uomo esile e tranquillo, dal cui volto traspare bontà ed umiltà. Una persona della quale non penseresti mai possa scaturirne una Forza tale da piegare un grande chiodo, strappare un elenco telefonico o un mazzo di carte da gioco. Parlo di Robert Nejedly… e Robert fa molto più di quanto detto!
Ciao caro amico mio! Sono fiero e felice di ospitarti nello spazio di Gripebenditalia!
Sono nato nella Korea del Sud. So davvero poco dei miei parenti biologici. Mio Padre era nell’Esercito. Aveva i capelli rossi. Mia madre era nata sordo muta. Lavorava come cameriera. Durante la gravidanza scelse di darmi in adozione ad un’altra famiglia. Partorì in casa. Appena nato un suo amico mi portò davanti la casa della famiglia che aveva scelto e questi riuscirono ad adottarmi. Da quel giorno furono la mia famiglia.
Negli ultimi 15 anni ho lavorato per un azienda chiamata Bermex. Siamo sotto contratto del reparto idrico di Ft Worth. Eseguiamo letture dei contatori dell’acqua. Quindi leggo metri cubi dal 2002.
Praticamente mangio, dormo e respiro per l’Old Time Strongman. Quindi al momento non ho altri hobby.
Credo d’aver sempre nutrito il desiderio d’essere forte nella mia vita. Fin dal Liceo ho cercato di essere più forte o almeno più forte dell’uomo medio di 90 kg.
Sono sempre stato forte perché sono sempre stato attivo sin da piccolo. Lavoro assolutamente sodo. Ad esempio, quando ero uno scalatore, giravo la palestra ed arrampicavo per 3 o 4 ore di fila, senza toccare il suolo una sola volta. Ho passato un intera ora cercando di aprire un ferro di cavallo a 180°. Durante i miei allenamenti non mollo sino a quando non sono esausto o finisco totalmente il carburante.
Non ho programmi o strutture del mio allenamento. Ascolto il mio corpo e lavoro su quello che sento di fare come prova e quindi lo faccio. Se sono pieno di dolori o stanco allora attendo.
Le mie prove preferite vengono con il Bending in Double Over Hand, strappare mazzi di carte da gioco e piegare i ferri di cavallo. Sono le prove sulle quali lavoro duramente. Sono felice per quello che sino ad ora ho realizzato. Vi sono davvero tante prove da elencare nella lista!
Dennis Rogers è un tipo davvero grandioso in tutto. E’ geniale quando si parla di imprese di Forza classiche. E’ davvero un Maestro nel suo mestiere. Lui è il Grande Maestro. Per me è stato davvero un onore avere questa opportunità di spendere il tempo con Lui. E poterlo definire il mio insegnante, Maestro ed amico. Sarò sempre in debito con Lui, mi ha cambiato la vita! Ha avuto un grande impatto su di me, più di chiunque altro, di gran lunga.
Il miglior consiglio che possa dare ad un bender è che se vuole diventare più forte nel bending, deve semplicemente piegare un sacco di acciaio.
Credo che il bending sia un modo eccellente per spingersi al limite. Credo fermamente che abbia molto a che fare con la volontà. La mente gioca un ruolo fondamentale, non solo nell’Oldtime Strongman, ma nella vita in genere.
Ci sono molti atleti che mi hanno ispirato e motivato. Per citarne alcuni, sicuramente Dennis Rogers, Chris Rider, Pat Povilaitis, Jonathan Fernandez, Wes Inman, Stan Tomajko, Jon Cegielski. Il mio caro amico della comunità Scott St Vincent. Sono quelli che più di tutti mi hanno dato dei grandi contributi durante il mio viaggio. Ma c’è una lunga lista di molti altri lì fuori che amo seguire e guardare. Questo mi ha permesso di raggiungere incredibili traguardi! E tutto aiuta a mantenermi motivato.
Al momento ho un solo obiettivo. Certificare la Red Nail. E mantenere la mia forza su tutte le altre prove alle quali lavoro.
Caro Robert, grazie per il tempo dedicato a Gripebenditalia. Ti auguro il meglio nell’allenamento e nella vita!
Grazie mille Giorgio per avermi concesso questa intervista. Per me è un vero onore essere riconosciuto da qualcuno dedito, forte ed intelligente come te. Mi è piaciuto molto vederti progredire nelle tue prove durante il viaggio nell’Oldtime Strongman. Resta forte amico mio!
Giorgio Giannico
Here I am again with an interview that has been granted to me by some friend of our beloved sport. Today for Gripebenditalia we have the honor to read an exchange with a person whom I greatly esteem. A thin and quiet man, whose face reveals goodness and humility. A person you would never think of would be able to generate such a force as to bend a large nail, ripping a phonebook or a deck of playing cards. I’m talking about Robert Nejedly … and Robert does much more than I said!
Hi dear my friend! I am proud and happy to host you in the Gripebenditalia space!
– Let’s start by introducing you to the readers. Who is Robert and where does he come from?
I was born in South Korea. I know very little about my biological parents. My father was in the Army. He had red hair. My mother was born deaf and she was a mute. She worked as a maid. While she was pregnant with me she chose a family to give me to. She gave birth to me at home. And the day I was born she had a friend of hers put me on the doorstep of the family she chose. They managed to adopt me and have been my family ever since.
– What do you do in your life, Robert?
For the past 15 years I’ve worked for a company called Bermex. We’re contracted by the Ft Worth water dept. to read the water meters. So I’ve read meters since June 2002.
– Beyond the passion for Old Time Strongman, are there other hobbies during your days?
I pretty much eat sleep and breath Oldetime Strongman so I don’t have any other hobbies right now.
– The passion for the Strength from where it is born? When did it start, and why?
I think I’ve always had the desire to be strong my entire life. Since high school I’ve strived to be as strong or stronger than your average 200 lb man.
– When someone watches your videos, you are incredulous in front of your power in spite of a light body and not tall stature! Have you always been strong, or have you become hard working?
I’ve always been strong because I’ve always been really active since a very young age. I absolutely work hard. For example when I was a climber I’d do laps around the gym and climb for 3-4 hours straight, not touching the ground once the whole time. I’ve spent an hour pushing on one horse shoe trying to open it to 180 degrees. During my workouts I won’t quit until I’m totally exhausted and have nothing left.
– How many times do you train during the week? How do you structure your workouts?
I don’t really have any schedule or structure to my workouts. I listen to my body. And if I feel ok to work on a certain feat I do. If I’m sore or don’t have the energy, I wait.
– In my mind there are so many incredible feats tests you have accomplished over time. Tell me, which ones are you most proud of and for which you have worked hard?
My favorite feats are bending Unbraced double overhand. Tearing decks of playing cards. And bending horse shoes. They’re the feats I’ve worked Hard. I’m happy with my accomplishments so far. There’s really too many to list.
– You’re one of the lucky ones who had the chance to meet Dennis Rogers. Tell me, what an experience it was, what did it leave you?
Dennis Rogers is a great guy in every way. He has an ability to pull out the best in people. He’s a genius when it comes to the classic feats. He’s a true master at his craft. He is The Grandmaster. And it’s a real honor to have had opportunities to spend time with him, train with him. And to be able to call him my teacher, my mentor and my friend. I’ll be forever indebted to him, he changed my life! And has had a bigger impact on me than most, by far.
– What advice do you feel you can give to readers regarding bending?
My best advise to benders is that if you want to get strong at bending steel, bend lots of steel
– Do you believe that they serve innate qualities for our world, or is it something linked to the will?
I think bending is an excellent way for people to push their limits. And I definitely believe it has a lot to do with the will. The mind plays a big role, not only with Oldetime Strongman but with life.
– Do you follow athletes in particular, that motivate you for your workouts? Which are the ones you value most?
There have been many athletes that inspire me and motivate me. To name a few, Dennis Rogers of course. Chris Rider. Pat Povilaitis. Jonathan Fernandez. Wes Inman. Stan Tomajko. Jon Cegielski. My closest friend in the community Scott St Vincent. They’re the ones that have made the biggest contributions to me during my journey. But there’s a long list of many others out there that I love to follow and watch. That have achieved some mind blowing accomplishments! And all help keep me motivated.
– What goals are there in your future? What would you like to achieve?
I have one goal right now. To get red nail certified. And maintain my strength at the other feats I work.
Dear Robert, thanks for the time dedicated to Gripebenditalia. I wish you the best in training and in life!
Thank you so much Giorgio for choosing to do an interview with me. It’s a real honor to be recognized by someone as dedicated, strong and intelligent as yourself sir. I’ve thoroughly enjoyed watching you progress at the feats during your journey practicing Oldetime Strongman. Stay strong my friend!
Giorgio Giannico
Confermo totalmente!
alla prossima intervista.
Thanks BRO!
andrea
Un mito, con una storia davvero incredibile. Sentire persone che si raccontano in questo modo, non so, mi mette in pace con il mondo. Personaggi unici che meritano rispetto, veri lottatori della vita. Umiltà, dedizione e una forza difficilmente catalogabile secondo standard comuni. Uno che ascolta il corpo. FANTASTICO. Congratulazioni Giorgio, ti sei beccato pure una strameritata attestazione di stima!
andrea
Grazie Andrea!
Sono persone stupende, che lavorano sodo a testa bassa ed elargiscono consigli ed esperienze con il prossimo. Adoro questo ambiente! 🙂
Semplicemente un grande,semplicemente Robert.