Intervista a Joe Musselwhite

13 Ottobre 2016 - Ore 23:06

Ciao Joe, è un piacere averti sul nostro sito, un onore per me ospitare un amico e grandissimo appassionato del Grip Training!

  • Partiamo con una domanda fondamentale! Chi è Joe Musselwhite?
    Raccontaci Joe, come ti sei appassionato all’allenamento in genere e da quanto tempo ti alleni?

Sono stato coinvolto nell’allenamento della presa dopo i miei esordi col Braccio di Ferro nel 1979, quindi ho più di trent’anni di esperienza nel grip con particolare enfasi alla raccolta e collezionamento dei grippers, attrezzi per la presa, manufatti e tutte le informazioni storiche relative alla forza ed alle gesta nella presa. Il mio amore e la passione per il grip semplicemente non possono essere descritti a parole! Posso solo mostrare il mio amore e la passione per le mie azioni. Lo faccio attraverso il mio museo presa attraverso la condivisione di immagini e informazioni su tutte le cose relative al grip.

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  • Cosa ha fatto emergere in te la curiosità e l’amore per i gripper, tanto da creare nella tua casa un vero e proprio museo?! 

Il mio amore per i gripper cominciò col braccio di ferro. Ho pensato che se avessi incorporato i grippers nei miei allenamenti avrei potuto potenziare la mano ed il controllo delle dita durante il BdF. Successivamente ho scoperto che non era proprio così, ma per rispondere alla tua domanda, il mio amore per i grippers viene da lì. Poi incontrai un uomo di nome Warren Tetting che realizzò dei grippers durissimi creando le basi di partenza che dopo trent’anni mi portano ad avere un museo del Grip.

 

  • Quanti pezzi attualmente possiedi e quali sono quelli per te più preziosi?

Attualmente ho 462 grippers ed attrezzi per esercitare le mani di molti tipi diversi, marche e varietà. Il mio obiettivo finale è quello di avere una collezione di 1000 grippers!

 

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Joe (a destra nella foto) con il Mito Richard Sorin

  • Come piace allenarti? A cosa dai la precedenza nella scelta degli esercizi?

I miei allenamenti hanno un certo orientamento e dopo averne alcuni nella testa non mi concentro tanto sull’obiettivo finale quanto sul concentrarmi nel progresso durante gli allenamenti stessi. Mi alleno in una varietà di modi inclusi l’utilizzo di attrezzature per il grip con l’uso di pesi e sono un grande fan nell’utilizzare il più possibile gli elastici. Le ragioni per questo sono subito spiegate. Le bande elastiche si comportano come i muscoli avendone le medesime proprietà elastiche. Ed immagazzinano forza elastica allo stesso modo. Il grande vantaggio nell’utilizzare gli elastici è quello avere una resistenza dopo aver superato quella offerta dalla gravità nell’utilizzo dei pesi ed attrezzature.

La mia priorità sulla scelta degli esercizi si basa su cosa sto cercando  di raggiungere come obiettivo. Per esempio, se sto cercando di ottenere un certo livello di resistenza su di un gripper, questi diverranno la parte primaria nei miei allenamenti.

 

  • Preferisci seguire un alimentazione specifica per i tuoi allenamenti? Pensi che il cibo possa fare la differenza nel nostro sport?

Per quanto riguarda la nutrizione cerco di mangiare il più pulito possibile e sì, ciò che si mangia può fare la differenza nel nostro allenamento. Se ci si allena per la forza la vostra dieta dovrà contenere sufficienti proteine basate sul peso corporeo ed il protocollo di allenamento. Se invece l’allenamento è incentrato maggiormente sulla resistenza andrà considerata la razione tra carboidrati e proteine. La cosa maggiormente importante è l’essere sempre ben idratati consumando acqua continuamente durante l’allenamento. Se ci si allena in un ambiente molto umido bisognerà aggiungere degli elettroliti all’acqua.

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  • Cosa ti sentiresti di consigliare ai nostri lettori? Qualcosa che l’esperienza ti ha insegnato più di qualsiasi libro.

La cosa più importante che ho imparato nella mia carriera è che bisogna imparare cosa funziona per se stessi e capire che ogni persona è unica e differente. Questo è precisamente il motivo per cui si dovrebbe evitare programmi preconfezionati che la maggior parte delle persone vendono. Ciò che funziona per una persona potrebbe non funzionare per un’altra, e ciò di cui una persona potrebbe necessitare nel suo allenamento potrebbe essere inutile per la persona che verrà. Inoltre, se qualcuno è davvero forte in una certa prova o movimento, non vuol dire che sarà qualificato per insegnare o seguire altre persone per quello di cui hanno bisogno. Alcuni tra i più forti atleti nel Grip Training sono pessimi insegnanti e sanno davvero poco sul perché e per come delle cose. La conoscenza è fondamentale, ma la conoscenza seguita dalla pratica è la cosa migliore! Bisogna sempre cercare cos’è meglio per se stessi e non per gli altri. Nessuno ha mai raggiunto successi nel Grip seguendo qualcun altro. Infine, tutto è in discussione! La mia esperienza passata mi dice che molto di ciò che credevamo vero nell’allenamento semplicemente non lo è! La gente semplicemente segue la massa e non si ferma a fare domande o testare le cose per darsi delle risposte. Un test è meglio di un milione di pareri. Testare e ritestare è la mia frase preferita, per cercare cosa è meglio per me!

 

  • So che da poco sei partito con dei tuoi seminari. Come stanno andando? Ti ritieni soddisfatto? Che obiettivi ti prefiggi per il futuro?

I miei seminari sulla forza nella presa stanno andando benissimo! Vorrei ospitarne molti di  più, ma posso farlo solo quando ci sono i fondi. Se ci fossero più persone interessate a pagare per tali seminari, sarei disposto a farli andando dove sono richiesti. Quali obiettivi nella mia mente sono in prima linea per il futuro? Per prima cosa cercare di portare il mio museo verso i 1000 grippers. Gli obiettivi dell’allenamento sono basati su cosa sto sperimentando in quel dato periodo. Sono un maniaco degli esperimenti! Adoro testare le idee, concetti e metodologie d’allenamento. Una cosa molto importante nella ricerca dei propri obiettivi è quella di divertirsi mentre lo si fa! Fissare obiettivi realistici e rendere il proprio allenamento divertente usando l’immaginazione!
Grazie tante per questa intervista è stato un piacere ed un onore rispondere alle tue domande! Ti faccio i migliori auguri per i tuoi allenamenti! Mi auguro che questa intervista possa aiutare gli altri  nella ricerca dei propri obiettivi e nell’allenamento della presa!

 

                                                                           Joe Musselwhite

 

Grazie di cuore Joe per il tuo tempo, sono sicuro che i lettori di GBI gradiranno!

Giorgio Giannico

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